Gestione del rischio e aziende agricole, il 34% in Lombardia già assicurato
Gestione del rischio e aziende agricole. “La Lombardia è la regione italiana più avanzata con il 34% delle aziende già assicurate ed esperienze virtuose come il contributo regionale sulle polizze zootecniche. La gestione del rischio è centrale per il futuro agricolo a fronte del cambiamento climatico e l’instabilità dei mercati. Per queste ragioni sosterremo con fondi regionali, oltre a quelli del Psr, i nuovi fondi mutualistici e lavoreremo in sede di nuova Pac per potenziare i strumenti di gestione del rischio”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, durante il convegno promosso a Lonato del Garda (Brescia) da Confagricoltura Brescia sulle modalità di gestione del rischio.
Gestione del rischio e aziende agricole. I danni di ogni estate
“Ogni estate – ha sottolineato l’assessore – ci troviamo a contare i danni delle trombe d’aria, d’inverno soffriamo la alte temperature e poi le piogge continue. Nel frattempo compaiono nuovi problemi di carattere fitosanitario favoriti anche da cambiamento climatico e conviviamo con mercati sempre più imprevedibili. Servono quindi nuovi strumenti per difendere e stabilizzare il reddito degli agricoltori e aiutare le aziende ad attraversare i momenti di crisi. Le aziende agricole devono tutelare il proprio lavoro e in questo gli imprenditori lombardi hanno una coscienza già diffusa”.
Siamo una regione virtuosa
“La nostra regione – ha concluso Rolfi – ha già dimostrato virtuosità in tal senso sostenendo, unica a livello nazionale, le polizze in materia zootecnica (recupero carcasse) e vuole continuare in questa direzione accompagnando il mondo agricolo nella costruzione dei fondi mutualistici, strumento necessario per una agricoltura produttiva ed intensiva come la nostra”.