Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, gare ad alto tasso di adrenalina
Il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance è pronto a riaccendere i motori per l’edizione 2020.
Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, formula confermata
La serie monomarca dell’Aquila riproporrà gli stessi ingredienti della scorsa edizione. Questo perché la manifestazione del 2019 ha regalato a una platea ampia e variegata di motociclisti emozioni straordinarie. Obiettivo principale del Trofeo resta infatti quello di rappresentare una competizione su due ruote facile, accessibile e adatta veramente a tutti. La corsa è dedicata a equipaggi di due piloti in sella alle facili e divertenti Moto Guzzi V7 III.
Edizione 2020, le novità non mancano
L’edizione 2020 ha però in serbo significative novità. Piccoliritocchi pensati per garantire ancora più equilibrio e divertimento a tutti i partecipanti. Innanzitutto, le gare “miniendurance” saranno più lunghe, con la durata che passa da 60 a 90 minuti. In questo modo tutti i piloti avranno a disposizione più tempo per divertirsi in sella e le corse saranno ancora più movimentate. Per centrare questo obiettivo, il numero minimo di cambi pilota in pit lane (turni di guida di 15 minuti) salirà da 3 a 5. Saranno perciò premiate ancora di più la costanza di rendimento e l’affiatamento tra i due piloti. Una scelta in linea con quella che è la maniera “guzzista” di intendere le corse, dando cioè priorità all’amicizia e allo spirito di squadra.
Com’è andata l’ultima gara del 2019
Nell’ultima gara del 2019 a Misano hanno preso il via 25 moto per 50 piloti. Uno spettacolo indimenticabile che ha sancito il successo della prima edizione del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance. Una proposta assolutamente unica e originale nel panorama del motociclismo sportivo nazionale grazie al format delle gare “miniendurance” con equipaggio di due piloti.
Tanta adrenalina alla partenza
Ma è stata tra le caratteristiche vincenti anche la scenografica e adrenalinica partenza delle gare in stile “Le Mans”, con le moto allineate su un lato della pista e i piloti che allo start attraversano di corsa il nastro d’asfalto per salire in sella e partire. Sono gesti che sembravano ormai soltanto un ricordo legato alle leggendarie corse endurance del passato, e che invece il Trofeo Moto Guzzi sta facendo rivivere ad appassionati che sono sempre più numerosi.
Novità, ad Adria la gara di notte
Nel 2020 chi parteciperà al monomarca potrà assaporare un’altra forte emozione solitamente riservata a pochissimi fortunati piloti: correre di notte. La gara in programma a settembre sul circuito di Adria si disputerà infatti in notturna il sabato sera, con la luce dei riflettori – e dei fari delle V7 III, montati soltanto in questa particolare occasione – a illuminare la pista.
Cinque appuntamenti in calendario
Invariato il numero degli appuntamenti, che sono cinque: si parte da Varano il 26 aprile per proseguire poi sulle piste di Vallelunga (24 maggio), Magione (21 giugno), Adria (5 settembre, gara in notturna) e Misano (11 ottobre).
Per partecipare
Per partecipare al Trofeo è necessario essere tesserati FMI ed essere in possesso della licenza agonistica di tipo Velocità (o Fuoristrada con Estensione Velocità); l’iscrizione può essere effettuata compilando l’apposito modulo disponibile al seguente link:
www.federmoto.it/documento/modulo-iscrizione-trofeo-moto-guzzi-fast-endurance-2020
Al momento dell’iscrizione l’equipaggio potrà scegliere il nome da attribuire al proprio Team e il numero di gara.
Per qualsiasi tipo di informazione relativamente a tesseramento, richiesta della licenza e iscrizione al Trofeo è possibile contattare l’indirizzo e-mail epocasport@federmoto.it.