Sintomi da allergie di stagione e Covid19: la parola all’allergologo

In piena pandemia da Covid19 siamo ormai entrati nella stagione in cui le allergie di stagione – con sintomi di rinocongiuntivite e asma da pollinosi – hanno fatto la loro comparsa. Alla difficoltà di incontrarci per le limitazioni imposte, si aggiunge sicuramente un po’ di apprensione. Questo perché a causa dell’attuale pandemia i sintomi respiratori sono in primo piano. E’ dunque utile approfondire l’argomento per sgomberare il campo da paure o fake deplorevoli. Un argomento di sicura attualità, dunque, che affronta per noi la dottoressa Marina Ventura, allergologo in libera professione presso Unisalus di Milano.

Il paziente che soffre di allergie di stagione è a rischio più di altri di contrarre il Cov/Sars?

«In quanto paziente che soffre di una malattia cronica rientra nei casi che devono prestare maggiore attenzione al distanziamento sociale e all’uso delle mascherine chirurgiche. Non è più a rischio, ma poiché i suoi sistemi di risposta immunitaria sono già “impegnati”, qualsiasi infezione va evitata, indipendentemente dal Covid19».

L’uso della mascherina è indispensabile?

«Assolutamente sì: protegge oltretutto dal carico pollinico, dal momento che i pollini sono di dimensioni maggiori del virus e vengono efficacemente trattenuti».

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L’uso dei farmaci per l’asma (Steroidi e broncodilatatori) abbassa le difese?

«No, falso. Anzi rendono il polmone al massimo della sua efficienza. La terapia va intrapresa e mantenuta correttamente».

Raffreddore allergico

Raffreddore allergico
o Covid19?

La secrezione del raffreddore allergico, o rinorrea, è trasparente, quella da Covid 19, no. Chi soffre di allergia non dovrebbe faticare a riconoscere la propria malattia, ma l'ultima parola spetta sempre al medico di base o allo specialista

Mascherine anti Covid19

Congiuntivite allergica o causata dal Coronavirus?

Nella congiuntivite allergica, spiega l'allergologo, bruciore, prurito e lacrimazione sono bilaterali. Nell'infezione da Covid19 la secrezione non sempre è bilaterale

Farmaci per l'asma

Posso usare i farmaci per l'asma?

Certo che sì. L'allergologo spiega che i farmaci per l'asma come steroidi e broncodilatatori permettono al polmone
di rendere al massimo dell'efficienza.
Qualcuno dice che abbassano le difese: non è altro che una fake news!

Come distinguere il raffreddore allergico dalla congestione nasale da Covid 19?

«Il raffreddore allergico, detto rinorrea, è una secrezione liquida e trasparente, la congestione da COVID19 no».

Come distinguo la congiuntivite tipica delle allergie di stagione dai sintomi congiuntivali da Covid19?

«L’allergico ha bruciore, prurito, lacrimazione, bilaterale. Nell’infezione Covid19 si ha secrezione non sempre bilaterale».

La dottoressa Ventura e Unisalus

La Dr.ssa Ventura esercita l’attività di allergologa in libera professione presso l’Unisalus di Milano. La diagnostica allergologica è fondamentale per l’allergologo che spesso si trova di fronte a pazienti con vari programmi terapeutici senza l’ausilio di corretti esami allergologici. La “mission” dei Medici del Centro Medico Unisalus è quella di garantire modalità di approccio integrato alla diagnosi attraverso prove allergiche, cura e assistenza di pazienti affetti da patologia allergica. Tutto questo assicurando
qualità delle visite specialistiche, prestazioni e la migliore continuità assistenziale. Per i più piccoli è attivo anche il servizio di Allergologia Pediatrica.