Bivacchi e rifugi, in arrivo 3,3 milioni dalla Regione

In arrivo 3,3 milioni di euro a fondo perduto da Regione Lombardia per la riqualificazione, la gestione sostenibile e l’accessibilità di rifugi e bivacchi esistenti.

Rifugi e bivacchi, soldi grazie alla delibera regionale

Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta su proposta del
governatore Attilio Fontana. Con lui gli assessori a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori; Sport e Giovani, Martina Cambiaghi; Bilancio, Davide Caparini ; Turismo, Lara Magoni. La delibera prevede un finanziamento fino all’80% della spesa per riqualificare i bivacchi lombardi.
L’iter legislativo proseguirà in Consiglio regionale per la definitiva approvazione.

Le risorse

Le risorse previste ammontano a 3,3 milioni in totale, di cui 1,3 milioni di euro nel 2020 e 1 milione di euro per ciascun anno del biennio 2021-2022. I contributi saranno a fondo perduto.

Le dichiarazioni di Caparini

“Con le risorse disponibili avviamo un bando finalizzato all’erogazione di
contributi per la riqualificazione di rifugi e bivacchi
esistenti. Questo denaro servirà al miglioramento
del contesto in cui si trovano le strutture. Grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche le strutture diventeranno più accessibili”.

Fondi a bivacchi e rifugi, l’assessore Sertori

In considerazione del costo più elevato dei mezzi di trasporto e di manodopera, la Regione si impegna ad avviare un bando. Questo servirà all’erogazione di contributi per migliorare il delicato contesto ambientale e paesaggistico in cui si trovano le strutture”. Un sicuro passo avanti, dunque, per la valorizzazione delle montagne lombarde.

Cambiaghi: “Più qualità e sicurezza”


“La Regione vuole valorizzare l’importante patrimonio del territorio montano in suo possesso. Con i fondi, pertanto, miglioreranno la qualità e la sicurezza degli oltre 500 rifugi e bivacchi montani. Si tratta di un ulteriore lavoro di rilancio delle vette lombarde e delle attività sportive che vi si praticano”. Tutto questo rimettendo a nuovo strutture molto spesso di straordinario interesse storico.

Le parole di Lara Magoni


“Regione Lombardia dimostra ancora una volta di occuparsi in modo concreto delle sue montagne. Insieme al bando da 17 milioni di euro che ho
previsto per la riqualificazione delle strutture alberghiere, infatti, questo è un ulteriore segnale della lungimiranza in vista delle Olimpiadi invernali 2026″.