Città della Salute e della Ricerca, il progetto alla svolta decisiva
Città della Salute e della Ricerca , un nuovo passo avanti ieri, lunedì 10 febbraio, a Palazzo Lombardia.
Città della Salute e della Ricerca, accordo sottoscritto
L’accordo definitivo per la realizzazione e la gestione in concessione della Città della Salute della Ricerca nelle ex aree Falck a Sesto San Giovanni prevede una durata di 27 anni. La firma di ieri è un atto fondamentale, un punto di svolta per la realizzazione di questa grande e importante opera.
Fontana: «Un grande hub che ha al centro la ricerca»
All’incontro svoltosi in Regione hanno partecipato anche il presidente, Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera. “Quello di oggi – ha detto il governatore, firmando simbolicamente l’accordo – è un passo importante che rappresenta sia la fine di un percorso pieno di ostacoli, quale è stato l’iter che ci ha portati alla firma della concessione, sia l’inizio di una fase progettuale e realizzativa che unirà, con concretezza, due eccellenze della cura e della ricerca lombarde verso la creazione di un hub di caratura internazionale. Proprio la ricerca, in questo senso, è un driver che abbiamo messo al centro delle politiche regionali e dello sviluppo della Lombardia del futuro».
Città della Salute e della Ricerca. Gallera: «Ci abbiamo creduto dall’inizio»
«Un progetto nel quale Regione Lombardia ha creduto sin dall’inizio. Per questo ha fornito tutto il suo supporto e mantenuto sempre, come priorità, i vantaggi, per i pazienti, che risulteranno dalle sinergie tra i due IRCSS coinvolti. Sarà un ecosistema proiettato verso il futuro. Un intervento atteso sia dai cittadini che dagli operatori del settore che, mai come in questo caso, riesce a coniugare due punti fermi del nostro modo di operare: cura del paziente e ricerca per migliorare la qualità della vita dei lombardi e, più in generali, di tutti coloro che si affideranno a queste due strutture».