Artiness, quando la realtà aumentata è al servizio della salute

Tra le startup più innovative di questo martoriato 2020 c’è Artiness, spinoff del Politecnico di Milano. L’azienda sviluppa soluzioni avanzate basate sulla visualizzazione olografica di dati medicali paziente-specifici ricavati da esami di imaging diagnostico come RM e TAC con finalità didattiche, di training e approccio chirurgico. Ospedali pubblici e privati, medici e strutture sanitarie, sono il target a cui l’azienda si rivolge.

Artiness, olografie in 3D

Il suo campo d’azione è quello della realtà aumentata, la sua finalità quella di liberare l’enorme potenziale della realtà mista all’interno del mondo medicale. Il suo prodotto finale una piattaforma olografica 3D efficace, affidabile e intuitiva per migliorare i risultati clinici su ogni paziente. La visualizzazione olografica in mixed reality fornisce un supporto per interventi percutanei permettendo una pianificazione più precisa e mirata dell’approccio chirurgico.

Servizi in realtà aumentata, il Procedural support

Diversi i servizi proposti. In modalità Procedural Support al medico spetta di caricare sull’apposita piattaforma i dati paziente-specifici ricavati dalla diagnostica per immagini. Questi saranno poi elaborati per la ricostruzione olografica. A questo punto, il chirurgo Indossando il visore potrà accedere alle elaborazioni, sfogliarle e consultarle in forma olografica con interazioni avanzate a mani libere, senza l’utilizzo di alcun hardware aggiuntivo.

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Il Remote proctoring

Si chiama Remote proctoring, invece, la variante operativa in cui Artiness può supportare da remoto di specialisti e medici esperti alla sala operatoria. Servizio sviluppato in sinergia con Vodafone permette un’interazione con lo staff medico su modelli virtuali olografici 3D in modo fluido e ad altissima definizione grazie alle potenzialità e alla sicurezza garantita dalla tecnologia  5G*, su reti ad alta velocità dedicate. Questo servizio è attivo solo in Italia.

Training e formazione personale

Infine, ecco le soluzioni per il training e la formazione del personale medico. Sfruttando le potenzialità della mixed reality Artiness permette agli utenti di navigare tra anatomie paziente-specifiche in 3D. Il sistema permette anche l’analisi di patologie complesse con l’integrazione di contenuti formativi multimediali. L’interazione a mani libere, infine, offre la possibilità di riprodurre azioni specifiche su modelli olografici di device in scala 1:1. Tutto questo senza il ricorso ad alcun hardware aggiuntivo.

Artiness, in diretta dal futuro

Per via dell’elevato contenuto tecnologico, la startup milanese è stata inclusa nel progetto Elevator, programma di accelerazione promosso da Endeavor Italia. Artiness ha conquistato anche un posto nella BizPlaceTop50 che riunisce storie positive di aziende adattatesi alle circostanze difficili del 2020. Infine, la startup è stata anche Hero of the day tra le imprese partecipanti al Roadshow medtech di B-Heroes di settembre 2020. Sempre a contatto con il personale sanitario, il team di Artiness contribuisce a proiettare medicina e chirurgia un passo avanti nel futuro.