Unionbirrai e CIA promuovono il birrificio agricolo
Unionbirrai e CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) uniti per promuovere i veri birrifici agricoli. La notizia è emersa il 17 febbraio al Beer&Food Attraction di Rimini. L’hanno appresa prima di tutti i partecipanti all’incontro sui Birrifici Agricoli (Birrifici agricoli sì o no: strumenti per una scelta consapevole).
Unionbirrai e CIA, c’è un tavolo di lavoro
Il consigliere Unionbirrai Andrea Soncini ha spiegato che con CIA è stato siglato un protocollo d’intesa. Questo accordo ha l’obiettivo di creare un tavolo di lavoro stabile sull’agricoltura. Non solo, punta anche a fare lobbing in ambito internazionale. «Stiamo lavorando a disegni di legge regionali», ha dichiarato Soncini. «Vogliamo creare un progetto pilota. Puntiamo infatti a costruire una struttura omogenea sul piano nazionale. Questa ci permetterà, a livello regionale, di regolamentare le singole discipline».
Birrificio agricolo scelta consapevole
L’idea di Unionbirrai, dunque, è quella di lavorare per far crescere il movimento. Il birrificio agricolo, infatti, non deve solo essere solo un mezzo per usufruire di un regime fiscale agevolato. Piuttosto deve essere una scelta consapevole di filiera. Un orientamento da comunicare al consumatore. Per identificarlo potrà essere adattato il marchio Indipendente Artigianale. Quest’ultimo, lanciato di recente da Unionbirrai, è ormai presente sui prodotti di 189 birrifici italiani.
Produttori indipendenti, prodotti artigianali
Si tratta pertanto di un modo semplice e immediato per assicurare al consumatore, con la garanzia Unionbirrai, le caratteristiche di indipendenza del produttore e di artigianalità del prodotto.
Dall’agosto 2010 la produzione di birra è stata definita attività agricola connessa, il che comporta importanti benefici dal punto di vista fiscale. per ottenerli tuttavia il birrificio deve dimostrare di produrre almeno il 51% delle materie prime utilizzate. Ad oggi sono circa il 15% del totale i birrifici agricoli italiani, con le presenze più importanti in Toscana, Abruzzo e Marche.