Una scuola contro l’epilessia grazie a LICE
Una scuola contro l’epilessia. Al via in Lombardia, infatti, l’iniziativa “A scuola di epilessia, quando la malattia ci chiede di sapere”, prima campagna educativa digitale nelle scuole promossa dalla Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE). Una piattaforma interattiva in ambito educativo destinata a docenti e alunni di età compresa tra gli 8 e i 12 anni che ha come obiettivo principale quello di far conoscere l’epilessia. Si vuole inoltre far conoscere l’impatto che questa malattia ha sul bambino che ne soffre e colmare quelle lacune sugli interventi da effettuare nel caso si assista ad una crisi epilettica.
Una scuola contro l’epilessia
Dalla diagnosi alle cure, dai fattori scatenanti alle manifestazioni cliniche di una crisi epilettica. Una conoscenza approfondita, quella offerta agli insegnanti e agli studenti, attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice e l’interazione con personaggi animati. Giochi educativi, tool interattivi, interviste animate e video, gli strumenti al centro della prima campagna educativa digitale su questa impattante patologia.
Circa 500.000 casi in Italia
Ancora molte le lacune manifestate in ambito scolastico sull’epilessia. Eppure si tratta di una condizione neurologica che fa registrare, solo nel nostro Paese, circa 500.000 casi. Colpiti molto spesso bambini.
Pochi sanno cosa fare di fronte a una crisi
Oltre il 60% degli insegnanti, non conosce le regole da seguire nel caso in cui un bambino sia colpito da crisi epilettica (secondo una indagine condotta dalla stessa LICE presso i plessi scolastici italiani). Ancora troppi i pregiudizi, inoltre, relativi agli ostacoli che la patologia pone. La malattia può inficiare il normale svolgimento delle attività quotidiane e sociali e il rendimento scolastico.
Fabio Minicucci di Lice Lombardia
“La qualità di vita di chi soffre di epilessia dipende molto anche dagli altri e da quanto sanno di questa sindrome neurologica – ha commentato Fabio Minicucci, Coordinatore LICE Lombardia – Al disagio personale spesso si aggiungono i pregiudizi e le paure degli altri. Le maggiori difficoltà di inserimento scolastico, infatti, non derivano da un ritardo mentale del bambino che soffre di epilessia, ma dall’atteggiamento negativo dei compagni che, non conoscendo la patologia, assumono nei suoi confronti comportamenti di scherno e allontanamento, aggiungendo disagio al disagio. Ecco perché conoscere l’epilessia è il passo fondamentale per abbattere barriere e sconfiggere inutili paure. Grazie a LICE Lombardia sulla piattaforma si trovano risorse e materiali scaricabili che si riveleranno fondamentali per poter guidare adeguatamente la classe”.
Una scuola contro l’epilessia, contenuti scientifici a cura di LICE
I contenuti scientifici sono stati forniti e validati dal Comitato Scientifico e dal Consiglio Direttivo della Lega Italiana Contro l’Epilessia. La piattaforma è stata sviluppata da un team di sociologi, pedagogisti ed esperti in comunicazione digitale e sfrutta le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.