Una fondazione dedicata a Nadia Toffa. E c’è anche il sito
Una fondazione dedicata a Nadia Toffa. A presentarla con parole sue martedì 3 dicembre è stata la mamma della giornalista d’inchiesta, scomparsa prematuramente per un cancro, Margherita Rebuffoni. L’evento ha avuto luogo a Palazzo della Loggia a Brescia.
Nadia Toffa, presentata la fondazione
“Nadia nella sua vita si è sempre battuta per far sentire la voce di chi non viene ascoltato. Per portare alla luce questioni lasciate ai margini e per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno”, ha detto la madre. “La sua volontà e la sua missione sono state il motore che ci ha portato a voler creare qualcosa con cui potessimo perseguire il suo desiderio di fare del bene. La nostra famiglia si è unita nell’idea di dar vita a una Fondazione a lei dedicata e da lì meravigliose persone si sono attivate intorno al progetto che oggi ha preso vita”.
Un parterre di autorità
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato tra gli altri Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia, Andrea Gambini, Presidente BESTA e Gaetano Finocchiaro, Direttore Unità Operativa Neuro – Oncologia del BESTA stesso. C’erano inoltre Stefano Karadjov, Direttore di Brescia Musei, Edoardo Ferrari, Presidente del Rotary Club Brescia Sud Ovest Maclodio e Luca Mastrostefano – CEO Gruppo WISE. Non poteva mancare naturlamente l’intera famiglia Toffa, oltre alla mamma, anche le sorelle Mara e Silvia e il padre Maurizio. A dare il suo contributo con un video messaggio anche il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala che ha ricordato quanto Nadia lo abbia sempre colpito per la sua forza e il suo coraggio.
Gli obiettivi della Fondazione
La Fondazione vuole portare avanti le volontà e le battaglie di Nadia, aiutando la ricerca contro i tumori e altre malattie. Punta anche a fornire sostegno a persone bisognose e promuovere progetti di sostentamento e di sviluppo in zone svantaggiate, principalmente del territorio italiano.
Tre in particolare gli ambiti verso i quali verranno investite energie e risorse, la salute, l’ambiente e il sociale.
A chi andranno gli aiuti per ora
Tre, ad oggi, i principali destinatari individuati. Per primo l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, dove Nadia è stata in cura, seguita dal Professor Gaetano Finocchiaro.
Gli altri due beneficiari saranno il reparto Oncoematologia Pediatrica del SS.Annunziata di Taranto, che Nadia ha contribuito a far nascere promuovendo una raccolta fondi, e alcune associazioni che operano nel territorio della Terra dei Fuochi, zona spesso protagonista delle sue inchieste.
Gli eventi programmati
Sono tante le iniziative che verranno messe in campo per raccogliere e distribuire aiuti. Uno è già in programma per il 5 giugno 2020 e si terrà al Museo Santa Giulia che la Direzione di Brescia Musei ha concesso gratuitamente.
Il nuovo sito della Fondazione Nadia Toffa
La conferenza è stata anche l’occasione per presentare il nuovo sito della Fondazione. Nello spazio web dedicato è già possibile fare donazioni e dove nelle prossime settimane sarà possibile acquistare i libri, le magliette e i gadget. Tutte le iniziative della Fondazione saranno inoltre aggiornate sui canali social Facebook e Instagram “Fondazione Nadia Toffa (ph. Alessio Guitti).